La preghiera, la poesia e la musica – Eremo di santo Spirito a Majella 6 Settembre 2015

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RoccaMorice, eventi all’Eremo di santo Spirito durante la Perdonanza con il Gruppo vocale “Voci D’Arte”

La storia.

Nel 1742 papa Benedetto XIV concedeva un’indulgenza plenaria (la prima era stata dispensata da Innocenzo IV nel 1249, altre due erano state accordate da Celestino V nel 1294) usufruibile, presso l’Eremo di santo Spirito a Majella, ogni anno, dal 29 agosto alla prima domenica di ottobre, festa di Maria SS. del Rosario.

Tale concessione favoriva il pellegrinaggio verso questo Eremo, che godeva degli stessi privilegi delle Basiliche di Loreto, di Montecassino, del Santuario – Asceterio del Sacro Speco di San Benedetto in Subiaco. Detta consuetudine, nell’Eremo, è rimasta anche dopo il 1807 quando, con le soppressioni napoleoniche, l’Ordine celestiniano venne cancellato e l’edificio fu abbandonato.

Altri Ordini religiosi ed Istituzioni laiche si cimentarono, nel tempo, in tentativi di ristrutturazione del manufatto e di valorizzazione della tradizione della Perdonanza, ma i risultati non furono coronati da successo, al punto tale che l’Eremo dovette essere chiuso.

Oggi, i lavori di restauro sono stati ripresi e sono ricominciate le visite guidate. Grazie ad un accordo tra il Comune di Roccamorice e l’Associazione Italia Nostra, onlus, tramite la Coop. Ripa Rossa è stata assicurata la riapertura al pubblico di molta parte del sito, con l’auspicio di poterne consentire la fruibilità per intero, a partire dal prossimo anno.